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Il decreto Pisanu

Breve riassunto delle novità di rilievo introdotte dalle recenti norme volte al contrasto delle attività terroristiche.

  • la struttura dei colloqui investigativi, già applicata contro la criminalità organizzata, passerà anche nell'ambito della lotta al terrorismo;
  • agli stranieri che aiutano la giustizia può essere concesso un permesso di soggiorno o una carta di soggiorno, a seconda della qualità delle informazioni fornite;
  • incrementata la rapidità di espulsione nei confronti di stranieri pericolosi per lo Stato e/o fiancheggiatori delle organizzazioni terroristiche;
  • il Presidente del Consiglio potrà delegare i direttori di SISDE e SISMI alla richiesta, presso la magistratura, dell'autorizzazione necessaria per mettere in atto eventuali intercettazioni telefoniche a scopo preventivo;
  • il Ministro dell'Interno può, in caso di necessità, costituire task forces al fine di rafforzare le investigazioni;
  • i dati inerenti telefoni e internet non saranno cancellati fino alla data 31.12.2007 a parte i contenuti delle comunicazioni. Chi comprerà una scheda telefonica elettronica dovrà essere identificato per mezzo di idoneo documento;
  • l'installazione di un qualsiasi computer connesso a internet, in un esercizio pubblico o circolo privato, sarà sottoposta ad autorizzazione (licenza) da parte della Questura;
  • più accurate restrizioni sui materiali esplosivi, detonatori e quello che ne consegue. Previsto il delitto di addestramento e istruzione alla preparazione e uso di armi da guerra, agenti chimici e batteriologici, materia esplodente etc.
  • tutto quello che concerne il volo potrà essere oggetto di limitazioni;
  • dilazionamento del fermo di PG (Polizia Giudiziaria) da 12 a 24 ore con l'aggravante nel caso la persona indagata fornisca dichiarazioni mendaci. Previsione del delitto concernente la falsificazione di documenti identificativi. Il Pubblico Ministero avrà l'incarico di autorizzare la PG ad eseguire accertamenti sul DNA con l'analisi della saliva, a seguito del prelievo di campioni della stessa;
  • il giudice dovrà controllare se l'imputato abbia commesso reati sotto falso nome;
  • potenziamento dell'arresto in flagranza, sia obbligatorio che facoltativo;
  • l'arresto fuori flagranza per violazione della sorveglianza speciale viene riattivato;
  • il Procuratore della Repubblica potrà ricevere segnalazioni volte al blocco dei beni appartenenti a sospette aggregazioni del terrore;
  • introduzione del delitto di arruolamento e addestramento con fini di terrorismo;
  • riduzione delle incombenze giudiziarie della PG (ad esempio le notifiche) in modo che quest'ultima possa meglio concentrarsi su materie più urgenti;
  • servizi di vigilanza sussidiaria presso porti, stazioni dei treni, della metropolitana o degli autobus saranno affidati alle guardie giurate;
  • il Capo della Polizia, su autorizzazione del Ministro dell'Interno e in caso di emergenza, potrà derogare alle disposizioni riguardo la spesa.